Pneumatici Ferrari 250

Storia della Ferrari 250


Se la vostra auto non è presente nell'elenco, non fatevi prendere dal panico! Non esitate a contattare il nostro ufficio italiano per posta elettronica all'indirizzo: [email protected]


La Ferrari Classic 250 montava originariamente pneumatici 185VR16. Tra questi il pneumatico più simile all'originale è il Pirelli Cinturato ™.

La produzione della bellissima Ferrari 250 inizia nel 1952 e continua fino agli anni Sessanta.

La prima delle meravigliose creazioni di Ferrari fu dunque la 250, introdotta nel 1952 con un innovativo motore 3 litri che eroga circa 230 CV. Nel 1953 in occasione del Salone dell'Auto di Parigi, Ferrari presentò altri due classici, la favolosa Ferrari 250 Europa e la Ferrari 250 Export. Queste due vetture erano dotate di un potente motore V12 Lampredi, utilizzato anche per le Ferrari di Formula 1. Tra le due Ferrari, la 250 Export era la più corta ed era dunque leggermente più agile, ma non era dotata dei lussuosi accorgimenti della 250 Europa. La Europa, leggermente più larga, offriva più spazio all'interno e manteneva tutta la potenza del motore V12. Purtroppo però la loro produzione non durò nel tempo, pertanto ne esistono solo 18 esemplari.

La Ferrari 250 SWB a Le Mans 2006
La Ferrari 250 SWB a Le Mans 2006

Complessivamente Ferrari realizzò 250 esemplari della 250 GT Berlinetta SWB. La produzione di questa eccezionale Ferrari iniziò nel 1959 su telaio con passo corto e sportivo. Alcune di queste vetture erano costruite per le scuderie sportive, altre invece erano destinate al normale utilizzo nella vita di tutti i giorni. Queste Ferrari si distinguevano per una potenza molto importante, da 240 a 280 CV; inoltre era possibile scegliere tra carrozzeria in acciaio o alluminio. La carrozzeria in acciaio, più adatta ad un uso da strada, caratterizzava la versione nota con il nome Lusso. Queste vetture da gara (non adatte a portare i bimbi a scuola) non avevano nessun elemento di lusso, ma solo un assetto da corsa. Si trattava di Ferrari molto più potenti e leggere della versione Lusso. In effetti la Ferrari 250 SWB era così veloce e competitiva che venne considerata da molti una delle auto da corsa GT più importanti dell'epoca. Nel 1961 la Ferrari SWB Berlinetta entrò nella categoria GT del campionato dei costruttori. Intanto nel 1960 Ferrari introdusse la 250 GT SWB California Spider, presentata al Salone dell'Auto di Ginevra, che andava a sostituire la LWB ed era realizzata sulla base della Ferrari 250 GT SWB; di queste ne furono prodotti soltanto 55 esemplari circa.

Oltre a tutto questo, tra il 1957 e il 1958, Ferrari aveva prodotto anche 19 esemplari di 250 TR, ossia TestaRossa in riferimento al colore che si dipingeva sui coperchi degli assi a camme. Questa Ferrari, nota per il suo design "Pontoon-Fender", opera della celebre carrozzeria Scaglietti, era dotata di motore Colombo V12 montato ad angolo di 60 gradi e di sei carburatori Weber 38 DCN. Questo magnifico motore con trazione posteriore e cambio manuale a quattro rapporti erogava una potenza di 300 CV, facendo raggiungere alla Ferrari 250 TR una velocità massima di 270 km/h. Dal 1958 al 1961 la 250 TR fu iscritta a 19 gare di campionato e ne vinse dieci.

Ruote della Ferrari 250

Per trovare le ruote a raggi Borrani nuove per Ferrari, cliccare qui.


Non riesci a trovare quello che stai cercando? Qualsiasi domanda?