Pneumatici Fiat 1200
1958 Fiat 1200 Cabriolet
Pneumatici Fiat 1200
- La Fiat 1200 montava originariamente pneumatici 520 - 14 diagonal.
- Se desiderate continuare con pneumatici diagonal, vi consigliamo il 5.00/5.20 x 14 Waymaster Premium o il 5.00/5.20 x 14 Excelsior.
- La dimensione alternativa radiale è 145 R14, che permette di montare l'ottimo 145 HR 14 PIRELLI CINTURATO CA67.
- Consigliamo il 145 HR 14 PIRELLI CINTURATO CA67 per la Fiat 1200 Granluce, la 1200 TV Spider/Trasformabile e la 1200 Cabriolet.
- Vendiamo anche un 145 HR 14 PIRELLI CINTURATO CA67 montato ed equilibrato su una ruota nel set Morris Minor Ruota & Pneumatici.
- La camera d'aria ideale per questi pneumatici è la camera d'aria 14CG Michelin Camera della Valvola Oblique.
- Le nostre Guide al Montaggio dell'epoca suggeriscono che la Fiat 1200 era dotata di ruote tubolari durante tutta la sua produzione. Ciò significa che su queste ruote è necessario montare la camera d'aria, anche se si montano pneumatici radiali tubeless come il 145 HR 14 PIRELLI CINTURATO CA67.
Storia Della Fiat 1200
La Fiat 1200, prodotta dal costruttore italiano Fiat tra il 1957 e il 1961, rappresenta un capitolo significativo nella storia dell'industria automobilistica. Il nome "Fiat 1200" comprende tre modelli distinti, tutti basati sulla meccanica della Fiat 1100. Introdotta nel 1957, la serie 1200 includeva la Granluce, una piccola berlina di lusso a quattro porte, la 1200 Spyder, una roadster a due porte, e la 1200 Cabriolet. Questi modelli sostituivano le varianti TV (Turismo Veloce) nella gamma Fiat 1100.
La Fiat 1200 Granluce, svelata al Salone dell'Auto di Torino nel novembre 1957, era destinata a superare la Fiat 1100/103 TV. Era dotata di un nuovo motore da 1221 cc capace di produrre 55 PS (40 kW; 54 bhp). Questo modello ha ottenuto un notevole successo, con circa 400.000 copie costruite prima della sua interruzione nel settembre 1961, quando fu lanciata la più grande Fiat 1300. Tuttavia, l'eredità della Granluce continuò poiché la sua carrozzeria fu ereditata da versioni di lusso della 1100 come la 1100 Special e, nel 1963, la 1100 D mainstream adottò sia la carrozzeria che il motore della 1200.
La 1200 TV Trasformabile, una roadster a due posti, fu anch'essa introdotta al Salone dell'Auto di Torino del 1957. Versione aggiornata della Fiat 1100 TV Trasformabile, utilizzava il motore della 1200 ed era conosciuta come la 1200 Spider nei mercati di esportazione. Questo modello presentava minimi cambiamenti esteriori rispetto al suo predecessore, ma includeva un tachimetro a striscia e il volante della berlina, sostituendo quello in legno con razze in alluminio del Trasformabile. Una caratteristica unica di questo modello erano i suoi sedili girevoli, progettati per facilitare l'ingresso e l'uscita. Nel 1959, la Spider fu sostituita dalla Cabriolet 1200 disegnata da Pininfarina.
Espandendo ulteriormente la loro gamma, la Fiat introdusse la Cabriolet 1200 e 1500S tra il 1959 e il 1963. Queste auto sportive, prodotte a Torino, Italia, mostravano l'intento della Fiat di diversificare le sue offerte di modelli. La 1200 Spider, vista per la prima volta al Salone dell'Auto di Ginevra nel 1959, utilizzava la piattaforma telaistica dell'ultima berlina 1200. Presentava il classico layout a motore anteriore/trazione posteriore/asse rigido e il motore a valvole in testa a stelo spingente della 1200 Gran Luce.
In conclusione, la serie Fiat 1200, con la sua combinazione di design innovativo, avanzamenti ingegneristici e diversificata offerta di modelli, sta a testimoniare il ruolo fondamentale della Fiat nel plasmare il paesaggio automobilistico durante la metà del XX secolo, riflettendo l'impegno del marchio per la versatilità e il pensiero avanguardista in un'epoca di rapida evoluzione tecnologica e stilistica.