Pneumatici Porsche 930
Pneumatici Porsche 930
- Prime Porsche 930 Carrera 3.0 Carrera o 930 3.0 Turbo montate 205/50 VR 15 PIRELLI CINTURATO P7 anteriore e 225/50 VR 15 PIRELLI CINTURATO P7 posteriore.
- La Porsche 930 Turbo 3.3 montava 205/55YR16 PIRELLI CINTURATO P7 davanti e 225/50 VR 15 PIRELLI CINTURATO P7 dietro, fino al 1985.
- Dopo il 1985 le vetture 930 Turbo 3.3, 930 Targa e 930 Cabriolet 911 Turbo avevano una ruota posteriore più larga da 9” e 245/45 YR 16 PIRELLI CINTURATO P7.
- Pressione dei pneumatici consigliata per la Porsche 911 Turbo della fine degli anni '70 con ruote da 15", 29 psi all'anteriore e 35 psi al posteriore. La 911 Turbo degli anni '80 con ruote da 16” 29psi davanti e 43psi dietro.
Pneumatici 911 Turbo
Porsche aveva sperimentato per qualche tempo con il Turbo e la Porsche 930 Turbo era fondamentalmente una versione potenziata con turbocompressore della 911. Hanno anche realizzato la 930 Carrera, alcune auto etichettate come Turbo Carrera. Il modello Porsche 930 uscì nel 1975 e continuò fino al 1989. Inizialmente con il 3 litri 930 passando al 3,3 litri per i modelli successivi.
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Storia della Porsche 911
Quando la prima Porsche 911 approdò sul mercato con un motore da 2 litri e 130 CV, si trovò a competere con alcune vetture sportive veramente importanti: Aston Martin DB6, Jaguar E-Type e Ferrari 275 GTB per citarne alcune. Va detto che la prima Porsche 911 non era allo stesso livello ed era decisamente una vettura fuori dal comune. Chi guidava una 911 all'epoca voleva emozioni forti senza troppi fronzoli!
Un altro prodotto della gamma Porsche fu la 2.7 RS, realizzata tra il 1972 e il 1973. La Porsche 911 2.7 RS (RS sta per RennSport, la definizione tedesca per le auto da gara) era caratterizzata da ampi cerchi e ruote, una carrozzeria più leggera, sospensioni più rigide e naturalmente un potente motore 2.7. Questa vettura segnò l'inizio della serie RS e successivamente si confermò come la vettura da gara capostipite di una discendenza davvero eccellente.
Le prime 911 prodotte dal 1965 al 1969 erano modelli a passo corto che oggi sono visibili in tutta la loro gloria principalmente in occasione delle gare riservate alle auto d'epoca e agli eventi rally. Queste vetture in particolare tendono a essere le più desiderate tra il succitato gruppo di vetture da gara. La serie successiva di Porsche 911 fu realizzata tra il 1970 e il 1973, con motori compresi tra i 2.2 e i 2.4 litri. Poco tempo dopo seguì l'arrivo del modello di grande impatto del 1974, la cui versione sportiva più veloce era caratterizzata da un motore 3.2 cui venne aggiunto l'emblema Carrera.
Poco tempo dopo seguirono la Porsche 911 RSR da 3 litri e la Carrera RSR Turbo, anche se in un numero ristretto, particolarmente adatte alle gare. La Porsche riscosse un successo quasi immediato con una delle Carrera RSR Turbo, che si piazzava seconda alla 24 Ore di Le Mans del 1974. Il motore usato nella Carrera RSR Turbo avrebbe continuato a essere alla base di partenza per la Porsche per avventurarsi in molte gare automobilistiche mondiali e fu anche la prima vettura Porsche a montare i turbo.
Nel 1974 Porsche decise di aumentare la capacità del motore da 2.7 litri a 3.0 litri per la RS, utilizzando un sistema ad iniezione di carburante K-Jetronic Bosch, che avrebbe dato al motore della 911 da 3 litri RS quasi il doppio della potenza rispetto al 2.7 RS. Grazie a questa spinta in più aumentarono anche le buone prospettive in gara...
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