Pneumatici Volkswagen Karmann Ghia
Pneumatici Volkswagen Karmann Ghia
- La Karmann Ghia era originariamente equipaggiata con pneumatici a tele incrociate 560 - 15.
- Se desideri una tela incrociata, la Firestone 5,60 x 15 è l'opzione migliore per la Karmann Ghia.
- Se desideri montare un pneumatico equivalente radiale, i pneumatici 155-15 ti daranno la giusta sensazione di sterzata leggera.
- I pneumatici 165-15 daranno il diametro corretto ma sembreranno leggermente più pesanti sullo sterzo.
- Suggeriamo che 155 HR 15 PIRELLI CINTURATO CA67 o 165 HR 15 PIRELLI CINTURATO CA67 sarebbero i migliori pneumatici per una Karmann Ghia.
- Michelin produce il 155 TR 15 Michelin X e il 165 SR 15 Michelin XZX che sono anche opzioni di grande valore.
- Inoltre, Michelin realizza uno pneumatico Michelin XZX Whitewall 165R15, che consente agli amanti del muro bianco di non compromettere le prestazioni della propria auto.
- Suggeriamo che la 15E Michelin sia la camera d'aria perfetta di Karmann Ghia.
- Karmann Ghia Pressione dei pneumatici: suggeriamo 19 psi nella parte anteriore e 29 psi nella parte posteriore.
Pneumatici Volkswagen Karmann Ghia Pneumatici Raccomandati
Altre opzioni per Pneumatici Volkswagen Karmann Ghia Tyres
La Karmann Ghia era dotato in origine di una tela pneumatico 5-60x15 croce- Se volete inserire un equivalente radialie 155x15 (dando lo sterzo luce corretto si sentono ma leggermente più piccola) o 165x15 (il diametro corretto, ma più pesante lo sterzo) sono le migliori opzioni.
Storia della Karmann Ghia
Nota quasi quanto l'immortale Maggiolino e supportata da un proprio gruppo di cultori, la Karmann Ghia era, come la definirono i suoi stessi costruttori, "la Volkswagen per coloro che non sopportavano la vista di una Volkswagen!" Costruita a mano dalla carrozzeria Karmann presso lo stabilimento di Osnabruck, la migliore coupé mai realizzata da VW nasceva dal connubio tra un pianale modificato del Maggiolino e l'elegante carrozzeria disegnata dalla Ghia.
La Karmann Ghia fece il suo debutto nel 1955 con un motore da 1200cc ed ereditò tutti gli accorgimenti principali apportati al Maggiolino: dalla trasmissione sincronizzata fino ai motori sempre più grandi e potenti. Nel 1957 la versione coupé fu affiancata dalla versione cabriolet e nel 1959 l'avantreno subì un leggero restyling caratterizzato da un innalzamento dei fari e da un allargamento delle prese d'aria anteriori. A partire dal 1967 il modello fu costruito con il motore da 1500cc, per passare a 1584cc nel 1970 e subire un ulteriore restyling anteriore e posteriore.